In principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era, in principio, presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui
e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. Continua a leggere→
Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, [Maria e Giuseppe] portarono il bambino [Gesù] a Gerusalemme per presentarlo al Signore – come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» – e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore.
La rappresentazione dell’ arrivo di Gesù sulla terra attraverso il “Presepe” ricade tra le tradizioni ereditate dai nostri antenati e che adesso rappresenta uno dei festeggiamenti di questo periodo.
La presenza del presepe a casa nostra è molto importante poiché oltre a rappresentare la nascita di Dio bambino, simbolizza una nuova vita che giungerà tra di noi, un cambio che ci offre l’opportunità di “tornare a nascere” in amore e saggezza.
E’ nato il Redentore! Un sereno Natale a tutti da Mon. C. Smedila!
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città.
Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.
Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio. Continua a leggere→
Carissimi amici
la festa del Natale di Gesù si avvicina. Ogni giorno ringraziamo Dio Padre per il dono di Gesù all’umanità: egli è la nostra Speranza.
In questi mesi continuiamo a stupirci per quanto lo Spirito del Risorto sta operando nella Chiesa e nel mondo attraverso i gesti e le parole di Papa Francesco.
E’ un dono di Dio. Ma Dio lo abbiamo visto all’opera anche nella rinuncia coraggiosa di papa Benedetto, un gesto umile di profonda fede:
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te». Continua a leggere→
Ore 17.30: Solenne celebrazione Eucaristica preceduta dal cappellano militare Don Giovanni Salvia con la partecipazione dell’Associazione “Arma Aeronautica” e del Comandante del 41° stormo Col. Pil. Vincenzo Sicuso.
Mercoledì 10 dicembre
Celebrazione della Santa Messa alle ore 08.00 , 10.30, 12.00
Ore 18.00: solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario Generale Mons. Salvatore Genchi,
Ore 19.00: Processione “aux flambeaux” con la statua della Madonna di Loreto
PREGHIERA ALL’IMMACOLATA CONCEZIONE
Tutta bella sei, o Maria,
sei lo specchio tersissimo della Santissima trinità,
sei neve bellissima, tutta bianca, baciata dal Sole divino;
e macchia originale non è in te:
l’ombra del peccato non ti ha sfiorata,
sei la compiacenza del Padre Onnipotente. Continua a leggere→